Ognisanti o Halloween?
Ci avviciniamo alla festa di Ognisanti e molti "cristiani moderni" cosa fanno? Spinti dalle mode, dal consumismo e non più sostenuti da una fede solida si preparano a festeggiare Halloween. Io credo che oggi al pari di un "amore liquido" ci sia una "fede liquida". Cosa voglio dire? Che il relativismo porta molti a non avere più riferimenti imprescindibili e ognuno crede a ciò che vuole. Infatti oggi il Vangelo più letto al mondo non è più il Vangelo secondo Marco e neanche quello secondo Matteo, Luca o Giovanni, ma... il Vangelo "secondo me". Da questo ne discende che il male è ciò che non mi piace e il bene ciò che mi piace prescindendo da ogni indicazione che vada contro il proprio "sentire". D'altronde è proprio vero che la fede è inversamente proporzionale alla superstizione! Più diminuisce la fede e più cresce la superstizione! Certamente ognuno è "libero" di fare le sue scelte ma "libertà" fa rima con "responsabilità" e la libertà ci è stata data per scegliere il bene e non il male!
Per chi volesse approfondire consigliamo di andare al seguente indirizzo web: http://www.editriceshalom.it/index.php?option=com_content&task=view&id=138&Itemid=170E la festa di Ognisanti? E la Comunione dei Santi? Ecco una pagina piena di luce che ci restituisce la gioia e la verità sulla festa cristiana...
"Per tanto tempo mi sono chiesta perché il Buon Dio aveva delle preferenze, perché non tutte le anime ricevono un livello uguale di favori, e mi meravigliavo che avesse prodigato favori straordinari ai Santi che lo avevano offeso, come San Paolo, Sant'Agostino e che Egli costringeva, per dire così, ad accogliere i suoi favori; oppure leggendo la vita dei Santi che Nostro Signore ha voluto accarezzare dalla culla alla tomba, senza lasciare sul loro cammino alcun ostacolo che impedisse loro di innalzarsi fino a lui, e prevenendo le loro anime con tali favori che esse non hanno mai potuto offuscare lo splendore immacolato della loro veste di Battesimo, mi domandavo perché i poveri selvaggi, per esempio, morivano in così grande numero prima di aver persino sentito il nome di Dio... Gesù si è degnato di farmi Lui da istruttore, su questo mistero. Mi ha messo davanti agli occhi il libro della natura e io ho capito che tutti i fiori che Egli ha creato sono belli, che lo splendore della rosa e il candore del Giglio non tolgono il profumo della viola o la semplicità incantevole della margherita... Ho capito che se tutti i fiorellini volessero essere rose la natura perderebbe il suo abito di primavera, i campi non sarebbero più brillanti di fiorellini... (Santa Teresa di Lisieux)
Auguri a tutti...