ESERCIZI DI… TENEREZZA!
Carissimi, siamo felicissimi di annunciarvi in anticipo che gli esercizi spirituali del 6 e 7 settembre prossimi, saranno degli esercizi di... Tenerezza! Sarà Mons. Carlo Rocchetta a guidarci in questo percorso dal tema: "LA FAMIGLIA: COMUNITA' DI TENEREZZA SGORGANTE DAL CUORE DEL CROCEFISSO".
Non sono invitate solo le famiglie, ma ogni uomo e ogni donna perché la Tenerezza riguarda ogni uomo e ogni donna in quanto creati ad immagine di DIO-TENEREZZA! Ogni persona nasce come ESSERE DI TENEREZZA e attende una RISPOSTA DI TENEREZZA... anche tu!
C'è da chiedersi: com'è possibile che sia difficile scegliere la tenerezza se è impossibile vivere senza tenerezza?
Chi è don Carlo Rocchetta?Don Carlo Rocchetta è stato docente di sacramentaria alla pontificia università gregoriana di Roma e alla facoltà teologica di Firenze, docente attualmente all’istituto teologico di Assisi è socio fondatore della società italiana per la ricerca teologica (SIRT), e dell’accademia internazionale della spiritualità matrimoniale (INTAMS) che ha sede a Bruxelles, è direttore del corso di teologia sistematica delle Edizioni Dheoniane di Bologna, ha pubblicato numerosi scritti e contributi a riviste scientifiche. Ad un certo punto del suo impegno ministeriale ha sentito forte il desiderio di dedicarsi totalmente alla famiglia e in particolare alle coppie in crisi e ai loro figli, ai coniugi soli e separati. E’ stata un’esigenza interiore profonda, come una vocazione nella vocazione, che lo ha portato a lasciare le cattedre e gli altri impegni a livello nazionale per dedicarsi totalmente a questa missione o servizio. Le ultime opere infatti, nascono dall’attività come assistente spirituale al centro familiare “casa della tenerezza” di Perugia, che si occupa dell’accoglienza di coppie in difficoltà, della formazione alla vita coniugale e dello studio sulla teologia del matrimonio e della famiglia. Casa della Tenerezza
Papa Francesco nell'omelia della Messa a S.Marta del 7 giugno scorso diceva:
“Tenerezza! Ma il Signore ci ama con tenerezza. Il Signore sa quella bella scienza delle carezze, quella tenerezza di Dio. Non ci ama con le parole. Lui si avvicina – vicinanza – e ci dà quell’amore con tenerezza. Vicinanza e tenerezza! Queste due maniere dell’amore del Signore che si fa vicino e dà tutto il suo amore con le cose anche più piccole: con la tenerezza. E questo è un amore forte, perché vicinanza e tenerezza ci fanno vedere la fortezza dell’amore di Dio... Questa può sembrare un’eresia, ma è la verità più grande! Più difficile che amare Dio è lasciarci amare da Lui! La maniera di ridare tanto amore è aprire il cuore e lasciarci amare. Lasciare che Lui si faccia vicino a noi e sentirlo vicino. Lasciare che Lui si faccia tenero, ci carezzi. Quello è tanto difficile: lasciarci amare da Lui. E questo è forse quello che dobbiamo chiedere oggi nella Messa: ‘Signore io voglio amarti, ma insegnami la difficile scienza, la difficile abitudine di lasciarmi amare da Te, di sentirti vicino e di sentirti tenero!’. Che il Signore ci dia questa grazia!”.
Invochiamo Maria, la VERGINE DELLA TENEREZZA, la donna dell'attesa e della dolcezza...
Tenero fu il tuo cuore, Maria quando ricevesti tra le braccia colui che veniva in questo mondo come Salvatore dell'umanità.
Tenero il tuo cuore quando ottenne con una fede colma di audacia il primo dei miracoli di Gesù, dalla tenerezza dello Sposo. Tenero il tuo cuore quando fu trafitto dalla croce del tuo Figlio, perché ne scaturisse la tenerezza di una nuova maternità. Tenero, il tuo cuore quando potè stringere, il cristo deposto dalla croce e riconobbe la gloria delal resurrezione e la proclamò al mondo Tenero, il tuo cuore quando si preoccupa dei nostri affanni e delle nostre pene, e ci aiuta a superare gli ostacoli che incontriamo lungo la strada. Tenero il tuo cuore, Maria.. (J. Galot)LA NUOVA PAGINA: VISITATORI
Carissimi, abbiamo pensato di arricchire il sito con una pagina in cui raccoglieremo le foto di coloro che hanno celebrato, pregato, visitato la cripta. Intanto abbiamo pubblicato le poche foto che avevamo di alcuni tra i tanti sacerdoti che hanno vi hanno celebrato. Pertanto potete visitare il sito www.criptacrocefisso.it alla pagina VISITATORI
PROGRAMMA LUGLIO
Carissimi, le attività spirituali alla cripta continuano anche in estate nel mese di luglio. Vi ricordiamo in particolare:
1) La celebrazione eucaristica tutte le domeniche alle ore 19:00.
2) Gli incontri di preghiera sulla Parola di Dio ogni lunedì alle ore 18:30 che scandiscono un cammino spirituale fatto di preghiera e di riflessione sulla Parola.
2) Il ritiro mensile mercoledì 24 alle ore 17:30 nel quale continueremo a meditare sui vizi capitali e in particolare su quello dell'invidia.
Cos'è l'invidia? S.Basilio Magno scriveva: "L'invidia è la tristezza che si prova di fronte al successo di un altro". L'umiltà, come ci insegnano i santi, è un rimedio all'invidia perché essa attira la grazia di Dio su di loro e converte gli invidiosi. In una certa occasione, un sacerdote invidioso ebbe l'audacia di dire al santo Curato d'Ars: "Quando si sono fatti degli studi così scarsi come i vostri, si dovrebbe tremare sedendosi nel confessionale". A ciò il Curato d'Ars rispose con semplicità: "E' proprio vero!". In un'altra occasione un gruppo di sacerdoti scrisse al vescovo riguardo al pericolo che presentivano vedendo le persone andare a consultare "un ignorante come il Curato d'Ars". Uno di essi osò mostrare la lettera al Santo, con le firme, dicendogli: "Ve la lascio affinché possiate leggerla, poi verrò a riprenderla". Quando tornò, fu stupito di vedere che il santo Curato d'Ars aveva apposto anche la sua firma. Per mezzo dell'umiltà di san Giovanni Maria Vianney, Dio aveva mostrato loro la strada per sconfiggere la loro invidia.
PROGRAMMA GIUGNO
Carissimi, le attività spirituali alla cripta continuano anche nel mese di giugno. Vi ricordiamo in particolare:
1) Gli incontri di preghiera sulla Parola di Dio ogni lunedì alle ore 18:30 che scandiscono un cammino spirituale fatto di preghiera e di riflessione sulla Parola.
2) Il ritiro per coppie/famiglie/fidanzati domenica 9 alle ore 17:00 che sarà l'ultimo incontro per coppie dell'anno pastorale che volge al termine. Si invita a non mancare in quanto in tale occasione sarà annunciato ai presenti un evento particolare che riguarderà la cripta e le famiglie.
3) Il ritiro mensile lunedì 24 alle ore 17:30 nel quale continueremo a meditare sui vizi capitali e in particolare su quello della gola. Volevo solo anticipare, a proposito della gola, che ci sono molti pregiudizi errati che ci portiamo dietro in quanto, nell'opinione comune, si è finito per identificare il vizio della gola con il peccato di golosità, insomma con i piaceri della tavola o addirittura con il dessert! Il peccato di gola invece è molto più complesso e non lo si può ridurre ad un cibo prelibato o al fatto di essersi lasciati andare a cena con gli amici. A riprova di questo i Padri dicevano:
“Se vuoi sapere quale grado di intimità con Dio ha raggiunto una persona, guardala a tavola. Se è attenta a tutti i presenti, sii certo che è presente a Dio, se invece pensa solo a riempirsi lo stomaco, si serve per prima, riceve la compagnia dei grandi invece di stare seduto accanto a tutti, si può dubitare della profondità della sua comunione con il Signore”
Una buona meditazione che ci permette di fare verità sul nostro modo di gestire la relazione con noi stessi, con gli altri e con Dio.