1° incontro coppie/famiglie
Carissimi, DOMENICA 11 OTTOBRE ALLE ORE 16:00, avrà inizio il percorso per le COPPIE, le FAMIGLIE e i FIDANZATI per questo nuovo anno pastorale 2015/2016 in pieno Sinodo generale sulla famiglia.
Agli sposi, Alle famiglie, Ai fidanzati, A chi vuole amare con tenerezza…
...in particolare vogliamo dire che ci prepariamo a vivere un nuovo percorso di crescita nell’amore coniugale e familiare alla luce della Parola di Dio! Ci chiediamo: Perché il matrimonio certe volte è così difficile? Perché alcune relazioni funzionano e altre letteralmente esplodono? E come si può impedire che un matrimonio vada male o salvarne uno già fallito
A volte si cerca di aiutare le coppie in difficoltà puntando tutto sulla comunicazione. Siccome i due litigano continuamente, si pensa, occorre insegnare loro “la tecnica” per mantenere basso il profilo di stress nelle discussioni e risolvere lo spirito conflittuale.
Ma è sufficiente questo? L’esperienza dice di no, anche perché si pretende paradossalmente dalla coppia, che ha difficoltà proprio nel comunicare, che faccia in quel momento ciò che le è più difficile!
Cosa fare allora? Esiste una soluzione? Analizzando le coppie che “funzionano” si è potuto verificare che non sono più intelligenti, ricche o capaci delle altre, che manifestano come tutte divergenze di carattere, interessi e valori familiari, ed esattamente come fanno le coppie in difficoltà, litigano per i soldi, il lavoro, i figli ecc,, ma nella vita di tutti i giorni seguono alcune regole non scritte che garantiscono loro una protezione dalla crisi!
Molte di queste coppie che “funzionano”, non hanno neanche la consapevolezza di seguire queste regole, ma ciò non fa che confermare la tesiche se le coppie conoscessero queste caratteristiche e le adottassero nella propria vita, cercando di applicarle tutti i giorni nell’esperienza concreta delle proprie relazioni, si garantirebbero un antidoto contro la crisi. Questo perché la chiave del recupero di un matrimonio o del suo miglioramento, non si trova solo nel modo in cui gli sposi gestiscono le divergenze, ma soprattutto su come gli sposi si comportano quando non stanno litigando!
Scegliere questi principi significa scegliere di prevenire piuttosto che curare. Perché aspettare di avvertire i sintomi della crisi per correre ai ripari, quando possiamo rafforzare le difese immunitarie della coppia scegliendo i “principi attivi” più efficaci!
Il cuore di tutto questo percorso, è di giungere a vivere le tre dimensioni dell’amore (Eros, Philia, Agape) non come inconciliabili o conflittuali, ma come espressioni tutte necessarie alla coppia per vivere pienamente l’amore coniugale e potersi realizzare, secondo il progetto di Dio, come esseri di tenerezza! Vorrei aggiungere che la dimensione della “Philia", cioè il vivere una profonda e tenera amicizia di coppia, è una dimensione poco considerata, ma che risulta decisiva, poiché è il rafforzamento dell’amicizia nella coppia ciò che sostiene la coppia stessa. Non per niente nel Cantico dei Cantici, il cantico d’amore per eccellenza, dove le tre dimensioni dell’amore si intrecciano armonicamente, l’amato chiama l’amata “amica mia” esclamando pieno di stupore… “Come sei bella amica mia, come sei bella!”
Buon inizio di anno...!